lunedì 23 agosto 2010

C'E' SEMPRE UNA PRIMA VOLTA

Vi presento come promesso, il mio primo lavoretto all'acquerello. Non fateci caso, è pieno di errori e minchiate, ma mi interessava più che altro mettermi alla prova con qualcosa di finito e di sonso compiuto...anche se poi alla fine non ne ha. Comunque questa grande opera voleva ritrarre un padre che tiene d'occhio un figlio che sta correndo in un prato o roba simile...Alla fine è uscito una specie di maniaco in primo piano con un orrendo giaccone di quelli che non se ne vedono da secoli orsono, che segue da distanza ravvicinata uno sgorbio coi capelli al vento mezzo azzoppato con delle pinze trapiantate alla fine di quelle pseudo-braccia monche.
Ecco pure l'interpretazione del quadro, così non vi stancate a trovare articoli pallosi su internet (semmai vi fosse potuto venire lo slancio di volontà di fare ciò).
Ps: sì, il cielo è sbagliato..non sono riuscito a fare le nuvole, solo la loro ombra è rimasta...ma non vi ho detto che siamo sull'isola che non c'è dove anche le ombre non seguono per forza chi le possiede eheheh.

sabato 21 agosto 2010

LETTERATURA DISEGNATA-part1

   Capita a tutti, durante lunghe noiose ed estenuanti ore di lezione, di far evadere la mente scarabocchiando sui margini delle pagine del libro, dove non c'è scritto nulla. Ecco quello che sto per presentarvi. Questi sono i miei scarabocchi che vogliono somigliare a disegni sui libri. In particolare si tratta di disegni fatti sul libro di letteratura ed antologia "itagliana" usato (poco) nel III° anno di liceo.
L'idea di raccoglierli e metterli qui mi è venuta ieri. Infatti son dovuto andare a Maglie con mia sorella che doveva ordinare i libri nuovi per la scuola. Io già con uno sguardo navigato ho eslamato in tutta sicurezza: -Tanto ce li abbiamo già eheheh!
E invece il libraio con lo sguardo ancora più navigato di chi la sa lunga e con una vena di acido sarcasmo di chi dice "Ma credi che sono scemo?", mi dice: -Eh no! I libbri di letteratura itagliana sono nuovi ed è impossibile che ce li hai ggià!
Corpo di mille balene! Era vero!
E così mi è venuta la malsana pensata di fare questa cosa. e così sono andato a ripescare i vecchi libri dall'antro oscuro dello spazio-tempo che li ha preservati intatti. E così....
Ma perchè, perchè perchè? Perchè no? Solo per riempire queste pagine di ulteriori inutili obbrobbrrrriii? No, no, anche per ricordare i bei vecchi tempi in cui si stava meglio ma si stava peggio.
Bando alle ciance (o ciancie?), ed ecco a voi questi disegni maledetti!



Ecco i disegni al margine...
...e alcuni avanzi

mercoledì 18 agosto 2010

ACQUERELLO - e il mondo è più bello

Cari amici, finalmente dopo i vari impegni di ferragosto e dopo due settimane di ospitanza, ritrovo il tempo e il (dis)piacere di aggiornare codesto blog. Sembra incredibile, ma in questo preciso istante in cui scrivo sono alla piscina Zinzulusa, dove sapete che lavoro come bagnino. Non è che mi porto il pc al lavoro, ma sono furbo: infatti ho portato il mio quaderno degli appunti e la mia segretaria personale (mia sorella) che scrive ciò che penso sotto dettatura.
Aaaah! La Zinzulusa! Che posto stupendo. Soprattutto di inverno quando i parcheggi sono vuoti, le luci sono spente, il caldo smette di assillarti e il mare grigio borbotta sotto la scogliera sputando schiuma bianca. Sarebbe bello. Sarebbe bello immortalare un momento così. Bello.
Proprio per questo sto cercando di spingermi al di là (aldilà??), di mettermi in discussione, di aprire i miei orizzonti, di superare i miei limiti....ho deciso quindi di lavarmi!!!
-Ahahah...sè, come no?
A parte questo, voglio davvero cimentarmi in qualcosa di nuovo e di molto affascinante: L'ACQUERELLO.
Ho cominciato solo oggi a gattonare su questo nuovo pavimento, ma già pregusto il momento in cui camminerò lasciandomi dietro orme acquose su fogli di cotone... E vi dirò di più! Dato che siete dei lettori instancabili, anzi indefessi (sì, è proprio un'offesa!), vi voglio aggiornare su ogni miglioramento che faccio. Non credete che io sia un esibizionista o roba del genere, lungi da me! E' solo che così ho trovato una nuova scusa per evadere e per portare avanti il blog. Chissà che non ci esca davvero qualcosa di carino..
A parte tutto, il mio valoroso amico, nonchè compagno di vita Happy si è offerto a darmi una mano in questa impresa. Lui frequenta l'accademia di belle arti a Lecce e già mi ha svelato un paio di dritte eheh!
Comunque quest'oggi ho fatto un po' di esercizio. Per prima cosa ho collaudato il pennello facendo vari tratti e provando a stendere dei colori. L'ho visto fare in un video su YouTube e mi è sembrato un buon primo passo. Spero di non aver violato diritti alcuni, ma non credo, ho solo imparato delle cose (imparato...è un po' esagerato magari).
Ecco il mio risultato: si noti come oltre a provare tratti mi sono cimentato con principi di fondi, bassi fondi, ma più che altro di zone malfamate del Bronx. Nella penultima casella c'è pure un accenno al bagnato su bagnato, come dicono quelli del settore.

Da notare anche la dicitura del titolo che ho rigorosamente sbagliato ihih dimenticando la "c", ma l'importante non è sbagliare quanto perseverare, e infatti anche nella tavola seguente faccio la stessa cosa. Infatti qui di seguito vi presento la mia seconda fatica, che altri non è che un esercizio per capire il rapporto che c'è tra i vari colori e come possono essere generati. Vi anticipo da ora che l'esperimento non è riuscito ihihih. Però l'idea oltre che istruttiva era pure simpatica, infatti come potete vedere viene usata l'immagine di un cono gelato fatto da colori.

Ho ripreso il titolo stesso suggerito dal video: Cono Gelato tutti i gusti. Mi sono pure permesso di scrivere accanto il nome dei colori, ma non perchè credo nella vostra ignoranza (che è comunque rilevante) ma per chiarezza dato che sicuramente non sono proprio giuste le miscele di colore ottenute da me, e più che altro anche per ricordarmi come ho fatto a ottenere certe cose. A tal proposito vorrei apporre una piccola nota... il colore chiamato bistro (se si scrive così) dovrebbe essere quel piccolo triangolino in cui tutti e tre i colori primari si uniscono. La freccia punta un po' a caso perchè non volevo farla entrare dentro al disegno... idem vale per la freccia del verde ma quello tanto si capisce. Un colore non molto ben riuscito mi sa che è il viola, così come l'arancio pure...forse ho sbagliato qualcosa con il rosso, che magari non è proprio magenta o non so... poi può anche esser colpa dello scanner...anzi sicuramente! Qando qualcosa non va è sempre colpa dello scanner!
Vabbè detto questo vi saluto e torno nel mio ancestrale letargo!

Ps: Dimenticavo, un saluto a tutti da Alan Malvolti, vi vuole ancora bene!